
Quanto sono belle le case di campagna! Le pietre sulle pareti, l’ampio spazio esterno ricco di piante e fiori colorati, il vento che soffia su di esse, il pergolato da cui penzola il glicine sono solo alcuni dei 1000 aspetti che fanno amare le costruzioni rurali che si trovano in tutta Italia. La ristrutturazione, tuttavia, può trasformarsi in un incubo.
Le case in campagna: una panoramica
Un pezzo di cuore e un angolo di paradiso in cui godere del proprio tempo libero, è questo che per tanti una casa in campagna rappresenta. Poter alloggiare lontano dal traffico e dai rumori della città, in un ambiente che è allineato con i ritmi naturali non ha prezzo! La riscoperta di uno stile di vita autentico è il desiderio di molti.

Esistono numerose possibilità per chi cerca una casa in campagna: vecchi casali, villette tra gli olivi, cascine lontane da tutto e da tutti, appartamenti in contesti e borghi rurali ristrutturati sono solo alcuni esempi. Non sempre, tuttavia, è semplice trovare una casa di campagna pronta da vivere che possa rispondere alle proprie esigenze.
Proprio per questo motivo, spesso, gli acquirenti accettano di acquistare ruderi o case in pessime condizioni da ristrutturare a proprio piacimento, dando loro una nuova, splendida vita, cucina sulle proprie esigenze e necessità. La ristrutturazione, tuttavia, può rappresentare, in alcuni casi, in un incubo, fonte di stress e di ingenti spese economiche.
Una fase delicata: la ristrutturazione dell’immobile
Non è raro che coppie o famiglie decidano di investire in un angolo di campagna. Le motivazioni alla base di questa scelta sono varie: potersi godere la tua bramata pensione, trarre un sospiro di sollievo dall’opprimente routine quotidiana, dedicarsi ai propri hobby all’aria aperta, trascorrere le giornate seguendo il ritmo naturale.

Prima di poter raggiungere questi momenti, tuttavia, è possibile che debbano essere affrontati dei momenti stressanti, come quello della ristrutturazione. Sono molti coloro che, in passato, hanno affrontato questa delicata fase, ricca di ostacoli e di imprevisti, ma ce l’hanno fatta! Questo potrebbe essere uno stimolo e una speranza per te che pensi di intraprendere l’avventura.
Le vecchie case di campagna, in genere, possono presentare problemi nascosti o subdoli che vengono alla luce nel corso dei lavori, senza considerare la complessa burocrazia e l’eventuale allungamento dei tempi che, a prescindere dalla tipologia di casa considerata, possono verificarsi per i motivi più disparati. Come poter agire, quindi, per ridurre gli inconvenienti?
Alcuni dei più comuni imprevisti
Dalle testimonianze di coloro che hanno affrontato una ristrutturazione profonda della propria casa in campagna, sarebbero vari gli imprevisti che sarebbero emersi. In effetti, un rudere o un vecchio casale potrebbero nascondere delle belle sorprese. Saper in anticipo cosa potrebbe aspettarci, rappresenta una presa di consapevolezza importante per poter agire al meglio in futuro.

Uno degli inconveniente più frequenti sarebbe rappresentato dall’instabilità delle fondamenta che presupporrebbe un consolidamento a livello strutturale moto profondo e oneroso, talvolta non considerato all’inizio dei lavori. Un altro elemento che potrebbe creare problemi è rappresentato dal tetto, talvolta danneggiato dal tempo o da lavori precedenti non eseguiti a regola d’arte.
Un discorso a parte va poi fatto per quel che riguarda gli impianti: in vecchie abitazioni di campagna è possibile che gli impianti presenti non siano più a norma e, quindi, necessitino di una completa rivoluzione oppure, in altri casi, che non siano proprio presenti! Ognuna di queste problematiche andrebbe discussa con gli esperti del settore, in grado di consigliare al meglio in base alla situazione.
Come poter risparmiare durante la ristrutturazione?
Nonostante le operazioni di ristrutturazione debbano essere seguite da architetti, ingegneri, geometri o da altre figure professionali altamente specializzate in grado di gestire e seguire al meglio i lavori, puoi pensare di risparmiare qualche soldino effettuando piccoli lavoretti di grande utilità come l’imbiancatura delle pareti e la realizzazione di alcuni pezzi della mobilia.

Un altro trucco utile per risparmiare è rivolgersi al mercato dell’usato che, a differenza di quello che si può pensare, non è prerogativa soltanto delle persone in difficoltà economiche ma una vera e propria scelta di vita incentrata sul riciclo e sul recupero di mobili che possono acquistare una nuova vita.
Infine, da non sottovalutare è la possibilità di avere accesso, nel rispetto di determinati requisiti, ad alcuni bonus erogati dallo stato in grado di fornire un supporto economico per alcune delle opere di ristrutturazione previste. Anche in questo caso potrebbe essere utile rivolgersi ai professionisti del settore per avere una consulenza personalizzata.