
La cucina italiana è ricca e si presta ad essere esaltata con spezie ed erbe. Tra queste, il rosmarino è un must, fragrante, aromatico e perfetto per valorizzare svariate pietanze, come quelle a base di carne o pesce. Molti possiedono questa pianta, anche ornamentale, in casa, ma a volte stenta a crescere. Scopriamo come aiutarla.
Virtù del rosmarino
100 g di rosmarino forniscono 131 calorie, 67,77 g di acqua, 3,31 g di proteine, 5,86 g di grassi, 14,1 g di fibre, 20,7 g di carboidrati, oltre a vitamina A, vitamina B6, tiamina, riboflavina, folati, niacina, vitamina C, ferro, calcio, fosforo, magnesio, potassio, sodio e zinco.

Come si evince, questa erba aromatica è una preziosa fonte di nutrienti essenziali. Contiene calcio, utile per mantenere ossa e denti forti, e potassio, che contribuisce a regolare la pressione sanguigna. È presente anche la vitamina C, importante per rafforzare le difese immunitarie, e i folati, fondamentali per lo sviluppo corretto del sistema nervoso, soprattutto in gravidanza.
Quindi, oltre a donare sapore e profumo ai piatti, il rosmarino apporta benefici alla salute intestinale, aiutando a prevenire la stipsi grazie al suo contenuto di fibre. Inoltre, è una buona fonte di magnesio, un minerale fondamentale per la produzione di energia, la sintesi delle proteine e la regolazione della glicemia e della pressione sanguigna.
Come impiegare il rosmarino in cucina
Il rosmarino è un’erba aromatica molto apprezzata in cucina e facile da coltivare anche in casa, ad esempio su un davanzale, per averla sempre fresca a disposizione. La sua versatilità lo rende perfetto per insaporire una grande varietà di piatti, in particolare secondi a base di carne o pesce, ma anche patate al forno, minestre e zuppe di legumi.

Molti utilizzano il rosmarino anche per insaporire il brodo, così come primi piatti a base di pasta e legumi, come pasta e lenticchie, pasta e fagioli o pasta e ceci. È perfetto anche per arricchire focacce o pizze bianche. Inoltre, può essere usato per aromatizzare brodi vegetali, minestroni, creme e vellutate di verdure.
In sintesi, il rosmarino è un’erba aromatica estremamente versatile, capace di esaltare il sapore e l’aroma di moltissimi piatti. Coltivarlo sul davanzale è una soluzione pratica per avere sempre rametti freschi a portata di mano. Tuttavia, può capitare che la pianta non cresca rigogliosa come previsto, e ciò può dipendere da vari fattori ambientali o di cura.
Perché la pianta di rosmarino non cresce bene
Molti tengono una pianta di rosmarino sul davanzale per poter utilizzare questa erba aromatica ogni volta che serve per insaporire le proprie ricette. Può capitare, però, che la pianta non cresca come dovrebbe, e ciò può dipendere da diverse cause. Ad esempio, il vaso potrebbe essere troppo piccolo, limitando la crescita delle radici.

Anche l’irrigazione può essere un problema: un eccesso d’acqua può causare ristagni che portano al marciume radicale, mentre una carenza idrica può far ingiallire la pianta. Anche un’esposizione inadeguata può ostacolare la crescita del rosmarino, così come la mancanza di nutrienti nel terreno. Fortunatamente, questi problemi sono spesso risolvibili.
Innanzitutto, è consigliabile piantare il rosmarino in un terreno ben drenato, utilizzando un terriccio ricco di nutrienti, con sabbia e compost. Annaffiare la pianta in modo appropriato, quando il terreno è asciutto, per prevenire ristagni idrici che, come detto, possono danneggiare le radici. Infine, assicurare alla pianta una buona esposizione al sole.
Conclusione
La pianta di rosmarino è un valido alleato in casa, in quanto erba aromatica utilizzabile per insaporire diverse pietanze, sia primi che secondi. È facile da coltivare in casa, ad esempio sul davanzale, per averla sempre a disposizione per arricchire i propri piatti. Tuttavia, può succedere che a volte non cresca a dovere.

Ciò può essere dovuto a diverse ragioni: esposizione non corretta, eccesso o carenza di acqua, vaso troppo piccolo o terriccio povero di nutrienti. Pertanto, è importante esporre la pianta di rosmarino al sole, fornirle la giusta quantità di acqua e coltivarla in un terriccio drenante, ricco di nutrienti, sabbia e compost.
Seguendo questi semplici accorgimenti, la pianta di rosmarino potrà crescere sana e rigogliosa, permettendo a tutti di prelevare rametti freschi da utilizzare nelle proprie ricette, come carne, pesce, patate, verdure, vellutate, creme, brodi, ma anche primi piatti con legumi, come ceci, piselli, lenticchie e fagioli. L’aroma del rosmarino si sposa bene ovunque.
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