
Se pensi che un colibrì sia un semplicissimo uccellino, ti sbagli di grosso! Infatti, ha qualcosa di magico nascosto tra le ali e quel becco lungo e affilato, in grado di agguantare tutto quello che gli serve, a cominciare dal nettare che recupera da alcuni fiori particolari e speciali che potrebbero trovarsi proprio nel tuo giardino.
Una magia colorata: il colibrì
E’ proprio una gradevole e preziosa sorpresa quella che ci permette di ammirare il colibrì ad ogni colpo di ali. E’ quasi che volesse regalarci dei magici momenti di vita, attraverso quel volo leggiadro, articolato da ali che sono veramente uno splendido regalo di colori e di maestosità. Ma non è tutto qui.

Il colibrì è come un piccolo miracolo che si mette in volo, con una velocità nelle ali, 80 volte superiore a quello di qualunque altro tipo di uccello. Uno straordinario esemplare di come nella vita tutto si può e tutto si vince. Ma quello che incanta è il fatto che serve davvero poco per attirarlo nel nostro giardino, solo il fiore giusto.
Il colibrì del resto ha dei gusti ben precisi, e la maggior parte di questi è legata al nettare, che amano terribilmente e che tirano fuori da fiori preferibilmente di forma tubolare e allungata, grazie al loro becco affusolato e lungo. Amano inoltre i fiori anche molto colorati, specie se sono rossi, fucsia e viola.
Non importa il profumo: deve esserci il nettare
Bada bene: al colibrì non interessa che fiore sia tanto profumato. E’ necessario però che abbia quantità importanti di nettare che sono alla base della loro alimentazione. Non hanno del resto l’olfatto, pertanto, non possono giudicare a partire dal profumo, ma solo dalla necessità di sopravvivere mangiando quello che è loro utile.

Non è necessario quindi che questi fiori nel nostro giardino sia di chissà quale grande profumazione, occorre solo che non siano mai sterile: quindi solo varie e tipi ricchi di nettare e di bontà deliziose. Inoltre, cerca anche di dare acqua in abbondanza, per cui il colibrì va matto, ma con attenzione.
Un’ottima soluzione quando sai che nel tuo giardino potrebbe esserci un colibrì è nebulizzare l’acqua con uno spruzzino sulle piante. Questa nebbia di acqua infatti lo invoglierà a recuperare tutta la quantità di acqua che gli è utile e a rifornirsi ogni volta che ne avrà bisogno. Un ottimo rimedio in questi casi potrebbe essere una fontanella con zampillo, che diventa sicuramente un forte richiamo irresistibile per i colibrì.
Aiutali a sopravvivere
Ma per quanto tu dia fiori e acqua a volontà, è chiaro che un piccolo uccellino come il colibrì, che si presenta anche molto delicato nel volo e nel piumaggio avrebbe bisogno anche di un rifugio sicuro dove ripararsi dalle intemperie ma anche per recuperare le forze dopo voli velocissimi e lunghissimi. Quindi, prova a installare delle cassette fatte a posta.

Inserisci nel tuo giardino, quindi, pergole e fili leggeri, dopo possono sostare, ma prova anche a creare delle casette dove potersi rifugiare in caso di vento o di pioggia e magari creando un habitat tale per poter nidificare con serenità e lontano da qualunque tipo di predatore possibile come quelli che ci sono all’esterno.
Ma attenzione ai pesticidi, perché per i colibrì risultano davvero deleteri e nocivi. Quindi, prova sempre ad affidarti a prodotti e ingredienti che siano il più naturali possibilmente e che non diano grossi problemi in quanto a salute e benessere non solo di questi splendidi uccellini, ma anche per tutto il resto dell’ecosistema.
Quali sono le piante perfette per attirare i colibrì?
Tenendo conto che i colibrì sono uccelli che di solito si trovano specialmente in America, in Europa è quindi più difficile incontrarne uno, ma se vuoi provare ad attirarne qualcuno nel tuo giardino, devi poter capire che il tuo obiettivo deve essere quello di installare dei fiori particolari, che siano appunto pieni di nettare.

Cominciamo con la salvia rossa e blu che è ricca di nettare, esattamente come l’hibiscus e la verbena. Ma vanno bene anche le petunie rampicanti o la lantana. L’importante è che siano fiori particolarmente fertile e che contengano nettare a volontà: più ne hanno e meglio è per poter aiutare il nostro colibrì a sentirsi a casa.
Il colibrì è quindi un ospite molto prezioso, che non si addestra e non si compra, ma che è davvero molto amato per via della sua simbologia del tutto collegata alla resilienza e all’amore, nonostante si mostri piccolo, leggero e parecchio fragile. Insomma, è davvero un piccolo uccellino che mette energia quando entra nella tua vita.