Addio lumache in giardino: il trucco degli esperti con i ricci che rivoluziona tutto!

Se in cosmetica la lumaca è una preziosa alleata per la cura della pelle, grazie alla bava che sono in grado di produrre, particolarmente nutriente e rinvigorente, in agricoltura le lumache, se presenti in quantità eccessiva, possono causare dei danni non trascurabili alle colture. Scopri come liberartene con un particolare trucco!

Le lumache: descrizione e caratteristiche

Appartenenti alla classe dei gasteropodi, le lumache sono dei piccoli molluschi di terra la cui caratteristica principale e distintiva è la presenza di un “guscio” a forma di spirale, simile ad una conchiglia marittima, in cui il loro corpo molle, ricoperto di muco e allungato può trovare riparo in caso di pericolo.

Immagine selezionata

Esistono differenti specie di lumache alcune delle quali sono prive di guscio. Questa particolare tipologia viene in gergo chiamata limaccia, come richiamo al caratteristico corpo viscido e “nudo”. Nel caso delle lumache con conchiglia, il colore predominante è il marrone, in varie tonalità, nel caso delle limacce è il nero o, comunque, una colorazione più scura.

Le lumache sono animali innocui per l’uomo e per gli animali ma possono essere pericolosi per la produttività delle coltivazioni agricole. Nonostante la loro lentezza, che ha dato origine al detto “sei lento come una lumaca”, si tratta di molluschi attivi durante la notte, durante la quale possono causare danni a varie specie vegetali.

I danni causati dalle lumache

Come accennato nel paragrafo precedente, i target prediletti dalle lumache sono parti tenere di varie specie di piante, come foglie, fusti erbacei o giovani e frutti giunti a maturazione. Questi animali, infatti, si nutrono principalmente di materia organica di origine vegetale, solo in alcuni casi la dieta è onnivora. Il luogo prediletto per vivere?

Immagine selezionata

L’orto e il giardino, ovviamente! Queste aree rappresentano luoghi in cui le lumache possono trovare fonti nutritive in abbondanza e di facile raggiungimento. Se lasciate indisturbate, le lumache possono raggiungere le parti più tenere delle piante e nutrirsi, creando dei fori irregolari dovuti al morso, accompagnate da scie luccicanti, a causa della secrezione del muco.

I segni più comuni di danno provocato da lumache sono foglie bucherellate, fusti giovani e teneri recisi alla base e rosicchiamento dei frutti come fragole, zucchine e pomodori. Insomma, piccole ma tremende, le lumache, se in sovrannumero, possono causare la perdita ingente di raccolti di vario tipo, compromettendo la produttività delle colture a dimora nell’orto o nel giardino.

Le specie più attaccate

Nonostante la dieta sia varia, ci sono alcune specie di piante di cui le lumache sono particolarmente ghiotte. Il classico dei classici è rappresentato dalla lattuga e ti altri tipi insalata, a causa della presenza di foglie tenere e facilmente raggiungibili da terra. Inoltre, non mancano scorpacciate a base di spinaci, zucchine e cavoli tra le verdure.

Immagine selezionata

Le fragole sono, invece, uno dei frutti preferiti dalle lumache, avendo la pianta un andamento “strisciante” e, quindi, essendo i frutti a contatto diretto con il terreno, rispetto a frutti di piante arboree, come la pesca e l’albicocca, che si sviluppano in altezza. Non sono risparmiate nemmeno alcune piante ornamentali!

E’ il caso della petunia e del tagete, in entrambi i casi caratterizzate da fusti teneri, graditi alle lumache per la loro consistenza morbida e facilmente raggiungibile dal loro piccolo apparato boccale. Insomma, le lumache possono rappresentare un incubo per chi ha la passione dell’orto o del giardinaggio in generale!

Scopri come liberarti delle lumache con un particolare trucco!

Per fortuna esiste un trucco particolare che può aiutarti a liberarti di questi fastidiosi animaletti e a mettere in salvo le colture che hai, con tanta fatica e impegno, messo a dimora nel tuo orto o nel tuo giardino! Per poter raggiungere l’obiettivo dovresti farti “amici” altri simpatici animaletti.

Immagine selezionata

Quali? I ricci! Questi piccoli mammiferi, facilmente distinguibili da altre specie per la presenza di parti del corpo completamente ricoperte di aculei, infatti, sono dei predatori naturali delle lumache e di limacce e, come questi ultimi molluschi, amano mangiare soprattutto nelle ore notturne! Come fare, quindi, per attirare i ricci nel tuo orto?

Potresti pensare di creare dei rifugi consoni con le loro esigenze, creando dei piccoli cumuli di foglie secche oppure, nel caso in cui abbia della legna a disposizione, con rametti e tronchetti. Inoltre, potresti lasciare dell’acqua e del mangime secco per gatti (è opportuno evitare di inzupparlo con il latte!). Con questi piccoli accorgimenti potresti veder migliorare la soluzione senza impiegare prodotti chimici!

Lascia un commento