L’orto rialzato che tutti vogliono: la novità ALDI per trasformare anche il tuo balcone in un angolo verde

ALDI è una realtà di generi alimentari che porta sempre una ventata di novità con i suoi prodotti. Questo perché sceglie brand di qualità oppure ne offre a proprio marchio. Uno di questi è l’innovativo e pratico kit per orto rialzato, da poter realizzare anche sul balcone di casa propria con facilità e senza sprechi.

Cosa coltivare nell’orto rialzato

Seguendo un semplice calendario di semina, si può ad esempio scoprire che in questa sorta di “vasca” protetta che funge da orto, sarà sufficiente una quantità minima di terriccio per seminare della lattuga, una delle colture più semplici in assoluto. Tra l’altro, il periodo ideale è anche abbastanza lungo, perché va da febbraio a settembre.

Immagine selezionata

Poter dire di avere un orto anche su un balcone di piccole dimensioni è veramente un valore aggiunto, perché di fatto si potrà cogliere la propria lattuga per l’insalata o avere delle erbe aromatiche per la cucina sempre fresche, senza necessità di possedere un giardino vero e proprio. La lattuga, comunque, sarà pronta in poco più di un mese.

Come già accennato, in questo giardino verticale di dimensioni ridotte, anche le erbe aromatiche possono essere messe a dimora, mentre altri frutti o piante come la fragola necessitano comunque di condizioni particolari. La luce è una condizione indispensabile, quindi l’esposizione del balcone dovrà essere a favore. I semi vanno piantati in primavera.

Condizioni ideali

Ovviamente, se il balcone è esposto a nord o ci si trova in una zona piuttosto fredda, le piante potrebbero avere comunque qualche problema ad attecchire e a crescere in modo idoneo. Ma si può sfruttare l’ombra persistente per piante eccellenti come l’origano e la menta, che comunque crescerebbero rigogliose.

Immagine selezionata

La semina può essere effettuata in fioriere larghe e capienti per dare loro tutto lo spazio necessario. Grazie al kit di ALDI, si potranno creare “letti” ideali in argilla espansa e ghiaia con le piantine alla giusta distanza, avvalendosi anche dei vasi messi a disposizione per suddividere le specie più diverse.

E se il terriccio è indispensabile quale ulteriore base, la fertilizzazione lo è altrettanto, ma va eseguita con concimi naturali quali potrebbero essere ad esempio i fondi del caffè. Anche la cenere di un caminetto va benissimo. IN ogni caso, una base naturale è sempre da preferire a qualunque prodotto chimico, in linea generale.

Spazio ai pomodori!

Chi ama i pomodori vorrebbe di certo vederli crescere sul proprio balcone proprio con questo metodo, ma deve conoscerne potenzialità e limiti. Innanzitutto la luce e il caldo sono imprescindibili, quindi la zona climatica diventa fondamentale. La pianta, dovrà essere non più alta di 60 cm, così da entrare perfettamente in balcone.

Immagine selezionata

L’irrigazione del pomodoro stessa dovrà essere frutto di attenzioni: le fogli non andrebbero bagnate, perché sono soggette facilmente a malattie e funghi, coadiuvati dall’umidità. Ma il pomodoro va innaffiato almeno due volte la settimana. In due o tre mesi al massimo, la fatica darà i suoi frutti, rossi e prelibati!

Il pomodori piccolo diventa dunque un altro protagonista del balcone, grazie a fioriere, vasi e kit da giardinaggio offerti da ALDI. Alle volte, bastano le attrezzature giuste e un po’ di passione per far diventare realtà un sogno, anche se in forma ridotta e… in verticale sul terrazzo di casa!

Giardinaggio casalingo

Naturalmente, se ci si trova alle prime armi, inutile partire da piante complesse o subito dal pomodoro, di certo più impegnativo. Occorre conoscere le proprie capacità e informarsi bene sul tipo di semina, prediligendo il calendario classico a quello lunare a acquistando sempre prodotti di qualità, magari facendosi consigliare dal rivenditore.

Immagine selezionata

Dei teli per giardinaggio sono utili per coprire le piantine dal sole eccessivo o dalla pioggia persistente, mentre un rastrello supporterà nella creazione di solchi tutti uguali quando si andranno a collocare i primi semi. Ogni singola componente, pur se in miniatura, ha la sua fondamentale importanza e va utilizzata al meglio.

Finalmente, anche in ambito cittadino, si potrà avere un angolo di verde dove trovare non solo i classici gerani o le piante da appartamento, ma gustose idee per la tavola o fiori peculiari da ammirare e mostrare a parenti e amici. D’altronde, veder trasformare dedizione e fatica in risultati belli e sani non ha prezzo.

Lascia un commento