- 📌La glicemia
- 📌Il colesterolo
- 📌Altri benefici
- 📌Camminiamo!
Alcuni adorano le passeggiate nei boschi, altri non sanno rinunciare alla riva del mare o del lago neanche d’inverno e altri ancora fanno shopping per ore. E poi c’è chi cammina per necessità , non avendo l’automobile, chi si allena in palestra percorrendo chilometri sul tapis roulant e chi… cammina per piacere ogni volta che può.
In ogni caso, camminare è salutare, soprattutto se fatto con serenità . È un’attività fisica leggera e accessibile a quasi tutti, che favorisce il corretto funzionamento del sistema cardiovascolare. Ha effetti benefici sul cuore, sulla circolazione e persino sugli… esami del sangue!
Infatti, chi soffre di diabete o ha il colesterolo particolarmente alto, può trarne giovamento anche a quei livelli e non è solo una credenza popolare. L’attività fisica, se praticata con criterio, apporta molti benefici al corpo, e camminare è uno di questi. Basta veramente poco per mantenersi in salute.
La glicemia
I livelli di zucchero nel sangue, in un adulto sano, dovrebbero mantenersi tra 70 mg/dl e 100 mg/dl a digiuno; altrimenti, si parla rispettivamente di ipoglicemia e iperglicemia, entrambe condizioni non ottimali che possono avere conseguenze da lievi a gravi.
Nei pazienti diabetici, l’alto livello di zuccheri viene controllato con iniezioni di insulina, ma si può agire anche camminando. Questa semplice attività , infatti, richiede l’uso di diversi muscoli; questi ultimi, per produrre energia, utilizzano gli zuccheri presenti nell’organismo. Di conseguenza, i livelli nel sangue tendono a diminuire.
Basta una corretta alimentazione e almeno mezz’ora al giorno di camminata per apportare maggiori benefici sia a un soggetto diabetico, sia a chi ha semplicemente una glicemia un po’ troppo alta. Ovviamente, la sola camminata non è sufficiente se poi al rientro si consumano troppi dolci, quindi è necessario un equilibrio.
Il colesterolo
Per molti, il colesterolo è un nemico da cui liberarsi il più possibile. In realtà , è una delle principali cause di malattie e problemi cardiovascolari, quindi va tenuto sotto controllo soprattutto in soggetti a rischio o con pressione alta, età avanzata o altre patologie.
Il colesterolo si distingue in buono (HDL) e cattivo (LDL). In pratica, un colesterolo totale alto è un campanello d’allarme, ma sarà la sua suddivisione a indicare se abbiamo abbastanza “spazzini”, ovvero HDL, per contrastare al meglio i rifiuti pericolosi per le nostre arterie, rappresentati dal colesterolo LDL. Camminare può essere d’aiuto.
Infatti, l’attività fisica tende ad aumentare i livelli di HDL e a ridurre i rischi legati all’accumulo di colesterolo cattivo nel sangue. In un certo senso, aumenta quindi gli “addetti alle pulizie” nel sangue, apportando benefici al cuore e di conseguenza alla salute generale del nostro sistema cardiovascolare, inclusa la pressione arteriosa che si abbassa.
Altri benefici
Abbassare la pressione sanguigna è spesso fondamentale. Infatti, chi soffre di ipertensione spesso riceve dal medico farmaci specifici, oltre a una dieta povera di sale per limitare i rischi. Camminare, come ogni altro esercizio aerobico, aiuta quindi a ridurre la pressione del sangue.
Camminando, si respira più velocemente e si ossigena meglio il sangue, a condizione di non trovarsi in mezzo al traffico cittadino. Si stimolano decine di muscoli, non solo delle gambe, rafforzandoli. Anche le ossa subiscono un processo di mineralizzazione che riduce il rischio di osteoporosi.
A livello mentale, poi, camminare piacevolmente allontana lo stress. Quante volte ci si sente particolarmente nervosi con la necessità di scaricare ansie, frustrazioni, rabbia o tristezza? Una bella camminata non farà sparire i problemi, ma forse aiuterà a pensare più chiaramente e a vederli con occhi diversi e positivi.
Camminiamo!
Quindi, meglio camminare che stare fermi, per essere banali ma saggi allo stesso tempo. Se si intende percorrere qualche chilometro, è meglio prepararsi per stare comodi ed evitare vesciche ai piedi o abiti che possono essere d’intralcio. Bisogna vestirsi in base alla stagione, tenendo presente che si potrebbe sudare.
Le scarpe da ginnastica devono essere comode, offrire un buon supporto al piede e soprattutto avere una suola morbida che non rischi di far male ai talloni o ad altre zone sensibili. Pantaloni comodi, t-shirt adatta alla temperatura esterna, magari prevedendo un abbigliamento a strati per potersi scoprire e coprire quando serve.