
C’è chi usa biancheria coordinata (mutande e reggiseno dello stesso colore), chi solo bianca, chi solo nera, chi i boxer e chi le mutande: fra uomini e donne ognuno ha le proprie fisse quando si tratta di intimo. Ma cosa succede se si indossa la stessa biancheria due giorni? Ecco cosa è stato scoperto.
Perché bisogna cambiare spesso la biancheria?
Anche se può sembrare incredibile, c’è gente che utilizza la stessa biancheria per giorni, anche per più di 2 consecutivi! Ed in effetti può essere molto sgradevole, soprattutto per chi invece è abituato a cambiarla ogni volta al giorno o anche due volte al giorno. Ebbene, ognuno di questi è un estremo.

In linea di massima, infatti, si dovrebbe cambiare la biancheria una volta al giorno. Infatti, specie le mutande, possono diventare un ricettacolo di batteri, soprattutto quando fa caldo e si suda molto, dunque decisamente pericoloso per la salute ma soprattutto sgradevole per l’odore che si emana dalle parti basse.
Gli esperti, comunque, dicono che volendo la biancheria si può tenere su per due giorni consecutivi purché intanto non si siano compiuti atti eccezionalmente contaminanti. Però mai superare il limite di due giorni perché quello che può succedere può essere preoccupante e, ovviamente, anche sgradevole per il naso e la vista.
Cosa succede se si indossa la stessa biancheria per più di due giorni
In linea di massima gli esperti consigliano di cambiare la biancheria una volta al giorno. Tuttavia si può tenere la stessa anche per due giorni consecutivi purché nel frattempo non siano avvenuti atti eccezionalmente contaminanti. Se però si tiene la stessa biancheria per più di due giorni consecutivi fino ad una settimana può esserci un problema.

Ovviamente questi si aggravano se si tiene addirittura fino a due settimane. E anche se per noi può sembrare incredibile una cosa del genere, molte persone lo fanno, forse perché non sono consapevoli dei rischi che corrono. Eh sì perché la crescita degli organismi nocivi nella biancheria può generare un odore marcato.
Questa puzza comunque potrebbe essere più o meno marcata a seconda delle proprie abitudini di igiene: infatti, se una persona si pulisce bene dopo aver usato il bagno, non dovrebbe essere abbastanza problematico usare la stessa biancheria per un periodo esteso, dunque anche per più di due giorni consecutivi o per una settimana.
Ogni quanto tempo sostituire la biancheria?
Dunque, gli esperti consigliano di cambiare la biancheria almeno una volta al giorno. Tuttavia se si segue una buona igiene dopo aver fatto al bagno, questo tempo si può estendere. Certamente il buon senso vuole che si sostituiscano le mutande spesso, perché da qui si può generare odore sgradevole. In linea di massima si dovrebbe cambiare lo slip una volta al giorno.

Quanto ai reggiseni, si possono cambiare anche ogni tre giorni, purché quotidianamente si deterga la zona del seno e del sottoseno, una pratica purtroppo piuttosto sconosciuta a molte donne. Bisogna fare anche attenzione alla biancheria troppo vecchia. Questa, se viene ben lavata, si può usare anche fino all’infinito, fino a che si usura.
Dunque anche la biancheria storica si può usare per sempre, purché si lavi bene. E a questo punto viene da chiedersi: Come si lava bene la biancheria affinché si possa usare sempre in sicurezza, anche diverse volte, sostituendola almeno una volta al giorno come dicono gli esperti? Ecco il metodo definitivo.
Come lavare accuratamente la biancheria
Per lavare bene la biancheria, eliminando tutti i batteri, bisognerebbe usare una goccia di candeggina nei bianchi e la candeggina delicata nei colorati. Alcune lavatrici molto tecnologiche, poi, sfruttano le luci UV per uccidere i batteri e sono ancora più efficaci. Comunque, anche nelle comuni lavatrici si può fare in questo modo.

La biancheria intima si dovrebbe lavare a massimo 40°C: infatti i capi si potrebbero rovinare con temperature troppo alte. I capi delicati, come ad esempio i reggiseni, specie quelli di pizzo, dovrebbero essere lavati a temperature più basse e, meglio ancora, messi in un sacco per la biancheria ad hoc.
Insomma, la biancheria va lavata spesso e nelle modalità giuste. Si può tenere anche per due giorni consecutivi purché si mantenga una buona igiene intima, specie dopo aver fatto al bagno. Solo così si può scongiurare il rischio di contaminazioni di batteri che possono essere piuttosto pericolosi e causare problemi intimi, anche gravi.